L’hanno già chiamata “la corsa dei record”, e l’enfasi non è gratuita. Oltre 6mila atleti si sono infatti presentati domenica ai nastri di partenza, ai quali vanno aggiunti gli oltre 10mila runner dei team iscritti alla Relay Marathon, la staffetta a favore delle Organizzazioni Non Profit sostenute dal charity program di Milano Marathon.

Milano domenica era splendida. Sorridente e colorata dalle mille divise dei running team, delle Aziende solidali, dei Personal Fundraiser e delle Onlus. Vestita a festa per celebrare la degna conclusione di un percorso durato un anno. Mentre le immagini scorrono sul monitor del computer e nella nostra mente, ripensiamo con gioia e gratitudine a un pezzo di strada molto importante, durante il quale siamo stati affiancati da compagni di viaggio irripetibili. Pensiamo ai workshop con le Organizzazioni Non Profit, alla carica esuberante di Fabrizio Cosi, che ha guidato le danze del charity program e condiviso sul nostro blog i suoi suggerimenti per un migliore fundraising.

Pensiamo a tutte le storie che abbiamo incrociato nel corso di questi mesi: a tutti i responsabili della raccolta fondi che si sono messi in gioco per consolidare quel legame tra sport e solidarietà che dal nostro punto di vista rappresenta la chiave di lettura più bella per decifrare un evento complesso e articolato come una maratona. “Un evento sociale, ancor prima che sportivo”: se ne parlava in questi termini in mezzo agli stand del Marathon Village, immerso nel polmone verde dei giardini pubblici “Indro Montanelli” di via Palestro, e lungo i 42 chilometri del tracciato.

Abbiamo incontrato molti compagni di viaggio: partenza, cambi e arrivo sono stati i punti nevralgici di un percorso che, per noi, ha significato soprattutto vedere un lungo sogno che, passo dopo pa1sso, chilometro dopo chilometro, diventa realtà.

La raccolta fondi dei runner solidali di Milano Marathon ha già superato quota 240mila Euro, e continua verso traguardi ancora più ambiziosi. Il 23 aprile assegneremo i Milano Marathon 2015 Awards per ringraziare e celebrare il valore di chi - aziende, Organizzazioni Non Profit e Personal Fundraiser - si è impegnato attivamente, trasformando la maratona in un evento d’eccellenza, in grado di coniugare sport e solidarietà. Ricordiamo a tutti le categorie dei premi: Top Azienda Fundraiser, Top Staffetta, Top Maratoneta, Premio Rete del Dono al Fundraising alle tre Onlus che hanno raccolto di più. C’è tempo fino al 17 aprile per concorrere!

Questa splendida notizia si accompagna a un’altra, altrettanto meravigliosa. Rete del Dono si avvia a passi da gigante - forse nel momento in cui leggerete questo post lo avrà già fatto - a raccogliere i suoi primi 2 milioni di Euro, di cui uno solo negli ultimi 13 mesi. Il 14 marzo 2014, per l'esattezza. Per noi questa è una notizia meravigliosa, perché dimostra che un sogno iniziato tre anni fa ora inizia a dare i suoi frutti. Ma soprattutto che i concetti di fundraising e crowdfunding cominciano a consolidarsi, e a diventare realtà, anche in Italia, paese pieno zeppo di iniziative solidali lodevoli, ma tradizionalmente meno incline di altri alla filantropia.

Quest’ultimo, soprattutto, è un ottimo risultato perché ci dimostra che costruire il mondo che vogliamo e ci meritiamo è possibile, e che ogni piccolo gesto è parte di un più grande cammino.

Vogliamo ringraziare di cuore tutte le persone che ogni giorno, con impegno e gioia, ci aiutano in questo cammino di crescita verso traguardi sempre più significativi. E ora di corsa verso gli Awards!