Il 2021 di Rete del Dono? All’insegna del personal fundraising. Boom del 2020 a parte - con l’emergenza Covid che ha mandato fuori scala ogni numero - la crescita sulla nostra piattaforma è tornata ad essere costante rispetto all’ultimo anno pre-pandemia: 2 milioni e 685.000 euro raccolti contro i 2 milioni e 399.546 del 2019, con un picco importante nella seconda parte dell’anno. Ecco i dati più significativi del 2021.
Fundraising 2021
Con il contributo di quest’anno la raccolta complessiva effettuata dalla nascita della nostra piattaforma ha toccato quota 16.176.000 euro, con un totale di 244.241 donazioni e 14.886 Personal fundraiser registrati. E sono stati proprio questi ultimi la rivelazione dell’anno, nonostante l’apporto molto scarso del personal fundraising legato agli eventi sportivi, limitatissimi anche nel 2021 per gli strascichi della pandemia. I fundraiser stanno infatti diventando sempre più bravi: le iniziative personali che hanno raggiunto metà dell’obiettivo sono salite al 49% (12 punti in più rispetto al 2019), mentre sono stabili quelle che sono riuscite a superarlo.
Personal fundraising 2021: boom di commemorazioni e festeggiamenti
Le raccolte fondi attivate dai singoli sono cresciute in occasioni finora quasi inedite: gli utenti infatti hanno scoperto le commemorazioni (che con 52.327 euro raccolti cubano il 7% del totale del PF contro il 2% del 2019 con 24.972 euro); e i festeggiamenti (compleanni, matrimoni, lauree…) che sono passati dal 4% al 9% del totale raccolto tramite PF (da 45.981 a 74.205 euro). Queste due categorie esprimono anche i due top personal fundraiser dell’anno.
A suscitare il maggior coinvolgimento di donatori si sono confermate le iniziative per aiutare specifici casi, una su tutti il sostegno di improvvise spese mediche di amici o parenti, capaci di attivare anche personal fundraiser privati.
Personal fundraising e ticketing per affiancare gli eventi di piazza
Un’ulteriore spinta a sperimentare il personal fundraising è arrivata dalla mancata ripartenza degli eventi di piazza. Pensiamo alle campagne Le Arance della Salute di AIRC e a Un vaccino anti-Covid per tutti di Unicef: la prima ha raccolto 30.732 euro con la cifra record di 1204 donazioni e la seconda 51.999 euro. Per sopperire all’assenza degli eventi è intervenuto anche il nostro Servizio Ticketing, che nel secondo semestre dell’anno ha cubato per il 6% sul totale del crowdfunding.
Crowdfunding 2021: crescono scuola e cultura
Anche il crowdfunding è cresciuto in modo importante rispetto al 2019: 1.362.677 euro raccolti contro 800.956, con un aumento del numero di progetti in grado di superare 5.000, 10.000 e 15.000 euro di raccolta. Merito del traino delle cause sulla ricerca medica, ma anche dell’apporto delle organizzazioni culturali. I loro progetti infatti hanno registrato un aumento della raccolta anche rispetto al 2020 (155.748 euro contro 134.786), e questo nonostante il peso del Premio Cultura sia stato inferiore, purché sempre significativo: segno che il settore sta maturando e non crea iniziative solo quando sollecitato da specifici incentivi.
Sul fronte scuola, segno più anche per numero di progetti (52) e raccolta (91.694 euro) rispetto al 2019. Sale anche il numero di progetti promossi direttamente dalle scuole rispetto ai progetti gestiti da fondazioni o enti terzi.