La Rete premia le storie raccontate con empatia.
Probabilmente non serviva il nostro Web Communication Award per arrivare a questa conclusione, ma il fatto che anche questa iniziativa lo confermi, per noi è un riscontro importante.
Il Nonprofit ora ha davanti a sé due grandi opportunità da cogliere: da un lato la Riforma del Settore, che delinea nuovi spazi di confronto e dialogo anche con il mondo delle imprese, e dall’altro la sfida dell’innovazione, attraverso la Rete.
Perché è attraverso la Rete che si possono raggiungere occhi e orecchie nuovi, dove i messaggi di aiuto e di speranza possono diventare virali e la solidarietà essere messa a sistema.
Il Web Communication Award lanciato da Fondazione Sodalitas un anno fa all'interno del programma Sodalitas Social Innovation– e realizzato nel 2014 con il prezioso contributo di Retedeldono – ha voluto testare la reattività degli utenti di Facebook proponendo loro una scelta: 4 foto, 4 progetti di solidarietà e la possibilità – attraverso il proprio “Like” – di votare esclusivamente il più importante e significativo.
Il risultato? In 2 settimane più di 2.200 “Mi Piace” e quasi 500 condivisioni. Ad aggiudicarsi il Premio SOS Villaggi dei Bambini, la più grande organizzazione a livello mondiale a sostegno di bambini privi di cure familiari, per il progetto “IdeaAzione”.
Quest’anno le novità introdotte da Retedeldono consistono nell’assegnare all'Organizzazione Non Profit vincitrice strumenti pratici per acquisire le competenze necessarie per ideare, pianificare e avviare una efficace campagna di Crowdfunding, ovvero:
- due sessioni di formazione in house sui temi del Crowfunding e Personal Fundraising
- una consulenza personalizzata per lo sviluppo del piano di Crowdfunding
- l’iscrizione gratuita al pacchetto Premium per un anno.
I fondi raccolti attraverso il crowdfunding contribuiranno ad avviare a Vicenza una nuova impresa sociale – ovvero un laboratorio di produzione da forno - in cui inserire professionalmente i ragazzi sostenuti da SOS Villaggi dei Bambini e contribuire a renderli autonomi.
Una nuova importante sfida solidale da compiere, cercando di dare risposta a uno dei problemi più attuali.
Noi di Fondazione Sodalitas seguiremo la campagna e la sosterremo in tutte le sue fasi.
In bocca al lupo!